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Un progetto che unisce rigore tecnico e visione architettonica. Per Imarc Industries S.p.A., Lorenzin ha collaborato con lo studio Didonè e Comacchio alla realizzazione di una struttura per uffici in cui ogni pezzo, saldato come elemento irripetibile, diventa segno di unicità.

Nel cuore di Vicenza prende forma una nuova struttura in carpenteria metallica: 5 500 m² che si alzano fino a 19 metri di altezza, sostenuti da 750 tonnellate di acciaio.

Un’opera imponente che accompagna un anniversario importante, segno di come la solidità del passato possa proiettarsi in futuro. L’intervento porta la firma di Lorenzin, ma resta nel riserbo di chi l’ha commissionato.

Un plancher di colata, un cronoprogramma serrato, una sfida che pochi avrebbero potuto affrontare. Lorenzin l’ha raccolta e portata a termine per AFV Beltrame Group nella sede di Vicenza Ovest, con 650 tonnellate di acciaio verniciato e zincato a caldo.

La stretta collaborazione con il progettista ha trasformato la complessità in risultato, dimostrando che la precisione è la vera misura della solidità.

Sarà un’arena per sport ed eventi, capace di ospitare 10 000 spettatori, e già oggi la sua struttura annuncia un segno architettonico destinato a catturare lo sguardo.

Pensiline sospese che accompagnano il nuovo stabilimento e una struttura verticale che ridisegna la facciata nord: il progetto firmato da Lorenzin per Hide S.p.A. mette insieme tecnica, protezione ed estetica. 

Fondata nel 1970 da Bruno Benetti, Itipack S.r.l. è oggi tra i protagonisti mondiali nelle macchine reggiatrici speciali e ha scelto Lorenzin per un intervento che parla di futuro. Una copertura auto da 1 000 m² in pannelli sandwich in lana di roccia ospita 64 posti auto e diventa piattaforma per un impianto fotovoltaico. 

Per Mollificio Bordignon, Lorenzin sta realizzando un’opera che racconta come l’industria possa farsi architettura. Il progetto, curato dall’Arch. Silvia Longo – Studio 3xL, si sviluppa in due momenti: la costruzione di una struttura verticale di 13 m destinata al magazzino automatico e l’ampliamento degli uffici su quattro livelli.

Lorenzin amplia la propria sede principale con 3 000 m² di nuova superficie coperta, dedicata agli impianti per la lavorazione di travi e angolari. A questo si affianca un investimento nella sostenibilità: l’impianto fotovoltaico cresce di 300 kWh e si integra con stazioni di accumulo da 408 kWh.

Un doppio passo avanti che unisce capacità produttiva e responsabilità energetica, rafforzando la visione di lungo periodo dell’azienda.

Non tutte le gare si vincono solo con i numeri.

Per Duferco Travi e Profilati S.p.A., l’invito a progettare un complesso produttivo di 30 000 m² è stato anche la richiesta di presentare idee concrete per migliorare il progetto. Lorenzin ha scelto la strada che conosce meglio: unire competenze tecniche, visione e capacità di leggere il futuro delle strutture.

In soli 40 giorni, demolizione e rinascita.

A Verolanuova, il gruppo Valsir S.p.A. — parte della storica holding Silmar Group — sta trasformando un’area di stabilimenti dismessi in un nuovo polo produttivo dedicato ai pannelli isolanti per il riscaldamento e il raffrescamento a pavimento.